Civetta – Ferrata Alleghesi-Tissi
un percorso ad anello con salita Ferrata Alleghesi e discesa Ferrata Tissi

19-20 luglio

DOVE ANDIAMO, AMBIENTE E STORIA:

Relazione della lunga e famosa Ferrata degli Alleghesi al Monte Civetta nelle Dolomiti di Zoldo. Itinerario magnifico ma impegnativo per lunghezza, dislivello e durata così come per il rientro che può avvenire per la via normale (attrezzata) oppure per l’impegnativa Ferrata Tissi La via ferrata degli Alleghesi permette di salire su un monte – il Civetta – che per decenni fu un banco di prova per gli alpinisti mondiali. Dalla sua vetta, la vista è tra le più belle delle dolomiti spaziando dalle Alpi Giulie all’Adamello. La salita tuttavia è lunga e impegnativa come lo fu la progettazione e la costruzione di questo itinerario. La Ferrata degli Alleghesi infatti richiese un lavoro enorme per l’epoca: i lavori iniziarono nel 1949 e terminarono solo nel 1966. La Ferrata Tissi è una delle ferrate storiche delle Dolomiti orientali ed è stata realizzata nel 1938. La via è dedicata alla memoria di Attilio Tissi. Tissi, originario dell’Agordo – è stato alpinista, politico e partigiano italiano morto a 59 durante una discesa in montagna. Tissi fu un forte alpinista del suo tempo che dedicò gran parte della sua carriera ai monti dell’Agordo e del Cadore. Alla sua memoria è intitolato anche il Rifugio al Col Rean.

PROGRAMMA DELL’ESCURSIONE:

Progettata e costruita dai volontari del soccorso Alpino di Alleghe la ferrata, che ricalca in parte la storica via di arrampicata aperta dalla cordata tedesca Hamburger-Plaichinger, venne terminata nel 1966. Divenne ben presto famosa e frequentata per la bellezza dell’itinerario, non estremo, ma che richiede un ottimo allenamento per il notevole sviluppo, totale assenza di vertigini e piede fermo per i notevoli tratti non attrezzati ed estremamente aerei, compresa la cresta finale che porta in vetta (3.220 mt). Una volta raggiunta la cima principale lungo l’esposta cresta settentrionale, con un meraviglioso colpo d’occhio sul sottostante lago di Alleghe nonché la parete delle pareti (la nord del Civetta), ci si godrà il meritato riposo presso lo storico, spartano ma accogliente rifugio Torrani, autentico nido d’aquila, abbarbicato a quota 2.984 mt ove ceneremo e pernotteremo per la notte. La mattina seguente, dopo aver fatto colazione al Torrani, si partità per la discesa verso Van delle Sasse, alla difficile ed impegnativa Ferrata Attilio Tissi per compiere la traversata del nodo centrale del massiccio per ritornare al punto di partenza Malga Grava (1.627 mt).

Il programma dell’uscita potrà subire variazioni in funzione delle condizioni meteorologiche a discrezione dei direttori dell’escursione ed in caso di avverse condizioni meteo e di percorso poco sicuro ci si riserva di modificare l’itinerario proposto

ITINERARIO

FOTO PERCORSO

DIRETTORI DI ESCURSIONE:

  • Enrico Maria Schiavetti, Cell 340 2766607
  • Ruggeri Tiziano, Cell. 338 7216553