Sentiero Attrezzato A. Bonacossa

Cadini di Misurina

domenica 30 luglio

I Cadini di Misurina fanno parte delle Dolomiti Orientali. Situati nel comune di Auronzo di Cadore, sovrastano l’incantevole Lago di Misurina. Il loro nome deriva dal termine cadorino ciadìn (catino), ovvero circo, vallone, che si riferisce agli elevati avvallamenti estesi all’interno del gruppo. La vetta più alta è la Cima Cadin di San Lucano (2.839 m). Il sentiero attrezzato Alberto Bonacossa è un percorso lungo e impegnativo, in parte attrezzato che taglia in direzione sud-nord il Gruppo. È richiesta ottima condizione fisica, assoluta assenza di vertigini e piede fermo.

DOVE ANDIAMO, AMBIENTE E STORIA:

I Cadini di Misurina fanno parte delle Dolomiti Orientali. Situati nel comune di Auronzo di Cadore, in provincia di Belluno, sovrastano l’incantevole Lago di Misurina. Il loro nome deriva dal termine cadorino ciadìn (catino), ovvero circo, vallone, che si riferisce agli elevati avvallamenti estesi all’interno del gruppo. La vetta più alta è la Cima Cadin di San Lucano (2.839 m), seguita da Cima Eötvös (2.825 m) e da Cima Cadin Nord Est (2.788 m). I Cadini confinano a nord con le Tre Cime di Lavaredo e la Croda dei Rondoi, a est con la Croda dei Toni e il Gruppo del Popera, a sud con la Val d’Ansiei, i Gruppi delle Marmarole e del Sorapiss e a ovest con il Lago di Misurina e il Gruppo del Cristallo. L’itinerario proposto è il sentiero attrezzato (via ferrata) Alberto Bonaccossa. Trattasi di lungo e impegnativo itinerario, in parte attrezzato, che taglia in direzione sud-nord il Gruppo dei Cadini. Si oltrepassano svariate ardite forcelle per un dislivello positivo complessivo di circa mille metri. Il percorso inizia presso la stazione a monte della seggiovia Col de Varda (che si utilizzerà in salita fino all’omonimo rifugio) per terminare ai piedi delle incantevoli Tre Cime di Lavaredo, in prossimità del Rifugio Auronzo. L’itinerario è impegnativo, presenta spesso tratti molto esposti e sprotetti. È richiesta ottima condizione fisica, assoluta assenza di vertigini e piede fermo (qualche passo di 1° grado).

PROGRAMMA DELL’ESCURSIONE:

Dal Rif. Col de Varda (2115 m) si segue il sent. 117 (Alta Via n. 4), in direzione N, fino a raggiungere la Forc. de Misurina (2375 m) da dove inizia il tratto attrezzato. Dopo aver incrociato il sent. 118 (breve parte in comune), si scende nel Ciadin de la Neve e si risale ai 2478 m della Forc. del Diavolo. Si cala fino a quota 2320 circa costeggiando a sx delle pareti e si giunge al Rif. F.lli Fonda Savio (2367 m), in prossimità del Passo dei Toci. Si prosegue sul sent. 117 fino alla Forc. de Rinbianco (2176 m) e quindi su percorso a tratti attrezzato si passa sotto al Ciadin de le Bisse. Si rimane più o meno in quota attorno ai 2350 m e all’altezza de Le Ciampedele si scende verso la Forc. L’Ongères (2235 m). Da qui si risale facilmente ai 2320 m del Rif. Auronzo, al cospetto delle Tre Cime di Lavaredo, dove ci attende il pullman.

 

Accompagnatori:

  • FILIPPO RIZZOTTI 340 319 4844 
  • ENRICO SCHIAVETTI 340 276 6607
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