Cari amici, condividiamo questo bellissimo e importante evento organizzato dai nostri compagni del Gruppo Alpino Scaligero Verona GASV.

“La montagna come via di fuga e di libertà”

Luisa Spencer ci accompagnerà in una breve escursione tra storia e sentieri di
montagna che hanno garantito la salvezza a vittime delle persecuzioni nazi-fasciste

Nuto Revelli: “In montagna mi sentivo libero; il resto era occupato dai tedeschi e dai fascisti, in basso c’era il terrore.” (intervista) Ettore Castiglioni: “Dare la libertà alla gente aiutandoli a fuggire per me adesso è motivo di vita.” ( diario ) Lisa Fitko: “Stavolta abbiamo fatto dietrofront poco dopo il confine. Ai profughi, ormai, siamo in grado di descrivere con precisione il resto del sentiero; non possiamo correre il rischio di farci arrestare in territorio spagnolo.” La via dei Pirenei-ed. Manifestolibri Bruna Mistè: “Raggiunsi il passo a 1800 metri e mi sedetti per attendere gli altri. L’aspetto della montagna lassù era veramente imprevisto, lo sguardo, abituato allo squallore del ripido versante sud-ovest appena lasciato, si trovava immerso nella gloria di tinte riposanti e gioiose.” Memoriale, novembre 1943, fuga sulla Majella verso la linea Gustav .

Vi attendiamo numerosi al Gasv in Via Frà Giocond0 83 Verona